Esiste un comune siciliano, patrimonio dell’Unesco, adagiato in una conca, incrocio naturale di tre canyon: si tratta di Scicli, paese natale di Elio Vittorini – per il quale era “la città più bella del mondo” – e set principale de “Il Commissario Montalbano”. Ne scrive anche The Indipendent come di un palcoscenico da opera.
Per carpirne l’anima, è indicata un’esperienza nell’albergo diffuso, con pernottamento in una delle case tipiche del centro storico, per sentirsi parte della comunità sciclitana.
A colazione, da non perdere, le Teste di Turco della Pasticceria Basile, dolci del posto a forma di turbante arabo, simil-bignè con crema alla ricotta o crema pasticcera, da provare anche la variante con crema al pistacchio. I migliori € 1,50 mai spesi!