Un’osteria al giorno toglie il medico di torno

Non è una farmacia, nonostante il nome tragga in inganno, ma con il cibo, qui, si curano tutti i malanni. Si tratta della Farmacia dei Sani di Ruffano,  un’osteria di alto livello, considerata la migliore nel Salento, dalla cucina locale e non solo. Il piatto principe è infatti originario della costiera amalfitana: spaghetti con spremitura di alici di Cetara, pistacchi e limone grattugiato, presentato su una mattonella in terracotta con decorazione salentina, che fa tanto colore.

Incuriosita dagli apprezzamenti di alcuni amici che ci sono andati prima di me e dalle tantissime segnalazioni a 5 pallini di Tripadvisor, ho prenotato un tavolo con largo anticipo, diversamente si rischia di tornarsene mesti e affamati a casa.

Ricchi gli antipasti – polpette di melanzane sopra tutti – primi piatti eccellenti, secondi di carne squisita (filetto di cavallino, I love you) e desserts sperimentali (panna cotta al ristretto di primitivo).

Per stupirvi, Roberto, il proprietario, vi aprirà la bottiglia di vino con una sciabolata, sì, avete capito bene: con la lama di una sciabola darà un colpo secco proprio sotto il tappo, un’operazione precisa e difficile di origine francese, ormai in disuso. Ma le sorprese non sono finite, dopo il conto più che onesto: ai più bravi è prevista una bottiglia di vino in regalo.